Posizionamento Tegole
Le tegole sono fondamentali per la costruzione del manto di copertura, ossia il tetto, della propria abitazione. La scelta delle tegole è molto importante e va fatta tenendo a riferimento una serie di elementi come le tipologie diverse di tegole, la zona climatica, la sporgenza del tetto e molto altro. In commercio esistono diverse tipologie di tegole che si differenziano tra loro non solo per i materiali con i quali sono realizzate ma anche per le colorazioni che da esse derivano. Vediamo come poter scegliere la tegola migliore per attuare una copertura funzionale e ottimale.
Tipologie di tegole presenti in commercio in base al materiale
Possiamo suddividere le tegole in diverse tipologie:
1. Tegole portoghesi. Queste sono composte da due parti, una curva e una piana. Possono essere realizzate in cemento e il laterizio. Le prime sono quelle preferite per le costruzioni moderne anche perché possono essere realizzate in diverse tipologie di colori. Nelle tegole portoghesi la parte curva somiglia a quella del tradizionale coppo mentre quella piana è dotata di un’apposita sagomatura per permettere di ottenere un incastro perfetto tra una tegola e un’altra. Le pendenze di questa tipologia di prodotto vanno da un minimo di 15 gradi fino ad arrivare a un massimo di 45 gradi.
2. Tegole francesi o marsigliesi. Questa tipologia di prodotto è quella preferita per le costruzioni residenziali sia per il peso minore che per un prezzo non troppo elevato rispetto alle altre tipologie di tegole. Oltre a questo, le tegole francesi o marsigliesi possono essere sostituite con facilità e sono dotate di una sagomatura su tutto il perimetro per evitare infiltrazioni di pioggia. La pendenza di queste varia da una minima di 10 gradi fino a un massimo di 45 gradi.
3. Tegole olandesi. Le tegole olandesi sono molto simili a quelle portoghesi. La differenza fondamentale tra le due tipologie di prodotto è data dall’onda che in quest’ultime è meno accentuata. Per permettere l’incastro queste tegole possono essere dotate di due elementi: solchi o rilievi che permetteranno un ancoraggio ottimale.
4. Tegole canadesi. le tegole canadesi sono anche definite bituminose poiché sono impermeabilizzate grazie alla presenza del bitume. Nonostante il prezzo ridotto sono di elevata qualità perché i materiali con i quali sono composte, ossia una miscela di pietre naturali e materiali organici, le rende particolarmente resistenti alle intemperie. Sono adatte a diversi tipi di superficie vista la loro leggerezza. Possono avere forma rettangolare o quadrata e vengono sistemati sul tetto con chiodi e colla.
5. Tegole in PVC. Le tegole in PVC sono molto utilizzate in ambito edilizio perché oltre ad avere un costo basso, sono leggere e resistenti. Grazie alle innovazioni tecnologiche questo particolare prodotto riesce a somigliare a quello realizzato in laterizio, dando quindi al tetto un aspetto elegante. La tipica composizione, inoltre, permette un buon isolamento termico riuscendo a far mantenere il calore all’interno di un’abitazione durante il periodo invernale e il fresco nella stagione calda.
6. Tegole in vetro. Sono prevalentemente utilizzate per parti del tetto e servono per dare luce e illuminare solai o mansarde.